CONDIZIONE DI RESO E RECESSO
CHI PUÒ E COME ATTIVARE IL RECESSO
Il diritto di recesso è regolato ai sensi del Decreto Legislativo 206/2005. Il cliente-consumatore (ossia una persona fisica che acquista la merce per scopi non riferibili alla propria attività professionale, ovvero non effettua l’acquisto indicando nel modulo d’ordine un riferimento di Partita Iva) ha diritto di recedere dal contratto di acquisto per qualsiasi motivo. Per esercitare tale diritto il cliente dovrà inviare a Magnolia una comunicazione entro 14 giorni lavorativi a far data dalla data di consegna della merce, così come da D. Lgs. 21/2014 – in attuazione della direttiva 2011/83/UE sui diritti dei consumatori – entrato in vigore dal 14/6/2014. Per ottenerlo è sufficiente compilare il modulo che si trova all’interno dell’apposita sezione.
Per essere accettati, i resi devono rispettare le seguenti condizioni:
– Il prodotto oltre ad essere nuovo, non deve essere stato indossato in nessun caso.
– Il prodotto deve essere reso all’interno del suo imballo originale, il quale non dovrà essere in nessun modo danneggiato in quanto ritenuto parte integrante del prodotto stesso.
– Il prodotto può essere reso nei 14 giorni che seguono il ricevimento dell’ordine.
MODALITÀ DI RECESSO
Il diritto di recesso è comunque sottoposto alle seguenti condizioni (Articolo 67 del Codice del Consumo):
Il termine previsto dalla legge italiana è di 14 giorni.
Il rimborso avverrà entro 14 giorni lavorativi.
L’ indirizzo di spedizione in caso di recesso è :
MAGNOLIA PROFUMERIA E COSMESI DI FIORELLA TIRRITO
Corso Umberto I n.53, 90030 Castronovo di Sicilia (PA)
Qualora sia avvenuta la consegna del bene il consumatore è tenuto a restituirlo o a metterlo a disposizione del professionista o della persona da questi designata, secondo le modalità ed i tempi previsti dal contratto. Il termine per la restituzione del bene non può comunque essere superiore a 14 giorni decorrenti dalla data del ricevimento del bene. Ai fini della scadenza del termine la merce si intende restituita nel momento in cui viene consegnata allo spedizioniere senza vizi di tipo documentale e/o procedurale.
Per i contratti riguardanti la vendita di beni, qualora vi sia stata la consegna della merce, la sostanziale integrità del bene da restituire è condizione essenziale per l’esercizio del diritto di recesso. È comunque sufficiente che il bene sia restituito in normale stato di conservazione, in quanto sia stato custodito ed eventualmente adoperato con l’uso della normale diligenza.
Le sole spese dovute dal consumatore per l’esercizio del diritto di recesso a norma del presente articolo sono le spese dirette di restituzione del bene al mittente, ove espressamente previsto dal contratto.
QUANDO DECADE IL DIRITTO DI RECESSO (ARTICOLO 55 DEL CODICE DEL CONSUMO)
Il diritto di recesso previsto agli articoli 64 e seguenti, nonché gli articoli 52 e 53 ed il comma 1 dell’articolo 54 non si applicano:
Ai contratti di fornitura di generi alimentari, di bevande o di altri beni per uso domestico di consumo corrente forniti al domicilio del consumatore, al suo luogo di residenza o al suo luogo di lavoro, da distributori che effettuano giri frequenti e regolari.
Ai contratti di fornitura di servizi relativi all’alloggio, ai trasporti, alla ristorazione, al tempo libero, quando all’atto della conclusione del contratto il professionista si impegna a fornire tali prestazioni ad una data determinata o in un periodo prestabilito.
Salvo diverso accordo tra le parti, il consumatore non può esercitare il diritto di recesso previsto agli articoli 64 e seguenti nei casi:-
-Di fornitura di servizi la cui esecuzione sia iniziata, con l’accordo del consumatore, prima della scadenza del termine previsto dall’articolo 64, comma 1.
Di fornitura di beni o servizi il cui prezzo è legato a fluttuazioni dei tassi del mercato finanziario che il professionista non è in grado di controllare.
Di fornitura di beni confezionati su misura o chiaramente personalizzati o che, per loro natura, non possono essere rispediti o rischiano di deteriorarsi o alterarsi rapidamente.
Di fornitura di prodotti audiovisivi o di software informatici sigillati, aperti dal consumatore.
Di fornitura di giornali, periodici e riviste.
Di servizi di scommesse e lotterie.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il testo di legge disponibile sul Ministero dello Sviluppo Economico